Ciao Michele,
questo é per te. Il tuo dono é qualcosa che mi ha ricordato chi sono davvero.
Mi ero dimenticato della mia forza: io so resistere alla situazione piú ardua. Ma me lo ero scordato. Ero diventato un codardo.
Mi ero dimenticato della mia immaginazione: io sono un sognatore. Me lo ero dimenticato. Ero diventato una macchina.
Mi ero dimenticato della mia energia: io amo la poesia, amo sentire la vita scorrere nelle mie vene. Me lo ero scordato. Ero diventato una candela senza fuoco.
Mi ero scordato della mia salute; e ancora non riesco a curarmi come dovrei. Sono diventato un monaco chr sputa sulla sua chiesa.
E mi ero dimenticato della mia fortuna: é sempre stata con me. Ero diventato chi non é grato alla vita.
E solo un gesto,
che porto sempre al collo,
mi ricorda,
ogni giorno,
chi sono.